STANCHEZZA CRONICA? COME RICARICARCI.

Aprile dolce dormire dice un proverbio ma quando quel senso di sonnolenza, apatia e svogliatezza sembra non essere solo riconducibile al famoso “cambio di stagione” ma sembra accompagnarci in ogni periodo dell’anno e viene da chiedersi “Ma perchè ho sempre sonno?” cosa sta veramente succedendo? Cerchiamo di capirlo insieme.


Quando astenia, debolezza, svogliatezza e fatica si fanno sentire spesso durante le nostre giornate, ci troviamo di fronte ad una situazione che non deve mai essere sottovalutata. Infatti le cause che portano a questo tipo di malessere possono essere numerose e possono derivare da molti fattori, quali ad esempio malattie (anemia, infezioni croniche, mononucleosi e tante altre) da cause alimentari, da carenze vitaminiche o minerali, da alterazioni della glicemia e della regolazione insulinica, dall’uso di farmaci, da cause psichiche. In genere quindi, soprattutto se la stanchezza è durevole, è necessario confrontarsi con il proprio medico. Una volta capito il problema, esistono davvero numerosi rimedi naturali e molte indicazioni alimentari e/o comportamentali che possono aiutarci a migliorare il nostro stato di salute permettendoci di ritrovare il Ben-Essere.

La Bionaturologia cosa consiglia

La stanchezza senza causa apparente può essere uno dei più evidente sintomi della presenza di intolleranze alimentari e dovrà quindi essere cercato il cibo o i cibi responsabili di intolleranza attraverso i test più idonei. La bionaturologia consiglia innanzitutto di introdurre nell’alimentazione cibi “energizzanti”, quali: albicocche secche, varie specie di alghe, avena, germogli di diverso genere, spinaci, alcune spezie (peperoncino, zenzero, timo, ecc.), tè verde. Ma ritiene ancora più importante che ci si abitui a masticare a lungo i cibi. Suggerisce poi di lavorare su due fronti: ricaricando le ghiandole surrenali e rimineralizzando l’organismo. Per ricaricare le surrenali e aumentare l’energia, possono essere impiegati diversi amminoacidi, tra cui:

  • L-tirosina: l’aminoacido tirosina può venire facilmente assunto tramite integratori alimentari e tramite alcune fonti naturali (alimenti) che comprendono: latticini, pesce, uova, fagioli, cereali, frutta secca. Se non siete allergici a questi alimenti, fate in modo di includerli quotidianamente nella vostra dieta.
  • L-glutammina: Sono ottime fonti di glutammina: latticini (latte, yogurt, formaggio),frutta secca, soia, tacchino, fagioli oltre che negli integratori formulati.
  • L-carnitina, a cui è possibile aggiungere vitamina C e NADH (un coenzima naturalmente presente nelle cellule, che interviene nel ciclo della produzione di energia).

Per via esterna, può anche essere effettuato un massaggio a livello delle ghiandole surrenali con poche gocce di oli essenziali di Picea mariana e Pinus sylvestris. Per rimineralizzare, invece, vengono utilizzati i succhi di Equiseto e Ortica (1-3 fiale al giorno), l’alga Klamath (4 o più tavolette al giorno) e i citrati alcalini (1 cucchiaino al giorno).

In diverse forme di stanchezza, si rivelano infine utili anche alcuni fiori di Bach, tra cui, in primo luogo, Olive e Hornbeam, al tipico dosaggio di 4 gocce 4 volte al giorno.

Oligoelementi
L’integrazione minerale ha una fondamentale importanza nel trattamento della stanchezza. Basti pensare al fatto che una carenza di Manganese a livello alimentare può condizionare veramente una profonda astenia. In questo caso possono esserci d’aiuto alcuni integratori minerali. Tra questi Manganese-Rame-Zinco (da usare anche come preventivo), Cellfood (da utilizzare per il suo doppio effetto) e Cloruro di Magnesio (soprattutto nel caso di ipotensione). In una condizione di stanchezza cronica, può essere utile la effettuazione di un Mineralogramma, per capire lo stato nutrizionale e minerale del singolo individuo. Per l’integrazione vitaminica si deve garantire l’apporto delle vitamine del gruppo B, in particolare la Vitamina B6. e’ consigliato, inoltre, un uso intenso di polline, di miele e di pappa reale.

7 pensieri riguardo “STANCHEZZA CRONICA? COME RICARICARCI.”

  1. In questo periodo sono particolarmente stanca…però credo che effettivamente sia solo il cambio di stagione. Spero. Grazie dei consigli! 🙂

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    1. Certo, il tempo, poi decisamente bizzarro in questo periodo, può senz’altro influire.
      Capita a tutti di avere dei periodi un pò “giù di tono”… se però la sonnolenza è particolarmente
      persistente e fastidiosa e nel tempo è accompagnata da altri sintomi, è sempre meglio, capirne le cause.
      Grazie a te!!

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